I percorsi - Corsa per la Memoria
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I percorsi

Corsa per la memoria – virtual run

5 km

5k: si parte dall’albero Falcone, simbolo ormai riconosciuto della lotta alla mafia e punto di ritrovo di tutte le anime belle che vogliono sancire la definitiva vittoria del bene contro il male. Per arrivare a questo, però, bisogna attraversare alcuni episodi terribili, come (in ordine cronologico), l’attentato a Piersanti Mattarella e quello a Borsellino e alla sua scorta in Via D’Amelio. Poi, però, si passa dal Carcere dell’Ucciardone, dove alla fine vanno a finire i mafiosi, e dall’aula bunker del maxiprocesso, dove gli stessi mafiosi sono stati processati e condannati in base al lavoro di indagine svolto da Falcone e Borsellino. L’ultimo tratto, dall’aula bunker all’albero Falcone, è anche il tragitto tradizionale del corteo svolto per tanti anni da migliaia di persone, molti dei quali studenti provenienti da tutta l’Italia.

Corsa per la memoria – virtual run

2 km

2k: si parte da Piazza Magione, anche questa simbolo della città, in quanto vi sorgeva il palazzo dove è nato e cresciuto Falcone e nei pressi della quale si sono sviluppate le vite dei fanciulli Giovanni e Paolo. Da lì si passa attraverso il palazzo del Municipio, dove anche il sindaco Orlando ha svolto molta della sua vita politica e di antimafia, almeno all’inizio in sintonia con Giovanni Falcone. Poi si passa davanti alla cattedrale di Palermo, simbolo anche questa del potere religioso che, almeno in certe occasioni (vedi una famosa omelia del cardinale Pappalardo in occasione dell’uccisione del generale Dalla Chiesa) ha mostrato la sua opposizione alla mafia. L’arrivo è al palazzo di giustizia, sede per eccellenza del grande lavoro professionale di Falcone e Borsellino.