LE LORO IDEE CAMMINANO SULLE NOSTRE GAMBE

VIRTUAL RUN DAL 13 AL 23 MAGGIO: CORRI DOVE VUOI !!!

Corsa per la Memoria è una virtual run non competitiva dedicata al ricordo delle vittime delle stragi di Capaci e via D’Amelio.

L’evento è per beneficenza e tutti i ricavi saranno devoluti alla riqualificazione di un parco giochi nel quartiere Borgo Nuovo a Palermo.

Qui, grazie anche al tuo contributo, nascerà un nuovo “Giardino di Betty” (iniziativa che conta già 20 progetti realizzati in tutta Italia), con pavimentazione antitrauma, ottenuta dal riciclo di scarpe sportive, palline da tennis e padel, copertoni e camere d’aria di biciclette, raccolte da esosport.

I “Giardini di Betty” sono oggi una realtà italiana, parchi gioco in cui la solidarietà si coniuga con il rispetto dell’ambiente.

Nascono sul territorio, in collaborazione con amministrazioni locali, aziende, ospedali per dare vita a parchi gioco con pavimentazione antitrauma ottenuta dal riciclo di materiale sportivo a fine vita.
Dare un senso ad un rifiuto, in una logica di economia circolare, e restituire alla comunità dalla quale proviene proprio quel rifiuto.

Finale: Aiutaci a costruire il prossimo “Giardino di Betty” a Palermo

AMBASSADOR #IOCISONO

GIORGIO CALCATERRA

Sono felice di partecipare a questa corsa perché tenere vivo il ricordo di episodi così gravi è importantissimo per fare in modo che in futuro non si ripetano. Inoltre, credo molto nel valore delle azioni, anche delle più piccole e umili, di ognuno di noi: se tutti noi iniziassimo, nel nostro piccolo e nelle nostre vite, a farci guidare da valori imprescindibili come quello della giustizia, penso che potremmo renderci protagonisti di un importante contributo verso la società.

FRANCESCA CANEPA

Ho accettato con onore di partecipare alla corsa perché ho ancora vividamente impresse le immagini delle due stragi, lo sdegno conseguente e l’assoluta ammirazione per il coraggio e l’integrità delle persone coinvolte. Correre per una “giusta causa” ha dato forza e coraggio anche a me durante i momenti difficili che in una corsa così estrema sono inevitabili. Il mio messaggio è che il coraggio e l’integrità sono valori assoluti e determinano lo spessore delle persone nello sport come nella vita, e fanno sempre la differenza anche nelle vite degli altri perché indicano la via.

LEO DI ANGILLA

Credo che ognuno abbia il compito, per quanto in piccolo, di sostenere e contribuire alle cause in cui crede col proprio operato, le proprie passioni e la propria creatività. La legalità, il rispetto reciproco e la libertà sono valori fondamentali per i quali è sacrosanto spendersi quando se ne ha la possibilità.

SEBASTIANO GAVASSO

Combattere per la giustizia, la memoria, e per una società migliore “con ogni mezzo necessario” ma soprattutto “con ogni sogno necessario”.

FRANCESCO GUERRA

La mia vision della corsa mi ha spinto a partecipare a questa iniziativa. La corsa deve andare…oltre la corsa. Perché correre è uno stato d’animo. Correre è un filo mistico che lega le scarpe alla testa. Correre migliora la nostra vita e proprio dall’ icona di vita forte del runner può, DEVE partire un messaggio altrettanto forte, giusto, kilometrico. Falcone diceva che l’importante non è stabilire se uno ha paura o meno, ma è giusto saper convivere con la propria paura e non farsi condizionare dalla stessa. Metaforicamente vorrei che portassimo questo nelle nostre corse, e sarà occasione e pretesto per NON DIMENTICARE MAI I NOSTRI EROI.

ANNA INCERTI

Sono siciliana e per questo motivo sono molto legata alla mia regione. Ho girato molto il mondo e ho visto molte culture. La nostra regione ha qualcosa in più, qualcosa che ci ha permesso anche di eccellere. Ci sono state e ci sono persone che hanno contribuito nel veicolare al meglio la sicilianità e tutti noi le conosciamo e le ammiriamo. Partecipare alla corsa è semplicemente una dimostrazione di quanto abbiamo fatto e quanto dobbiamo ancora fare per dimostrare a tutti le nostre grandi peculiarità. Il messaggio che vorrei dare è quello che ognuno di noi è responsabile diretto del proprio destino e del destino del proprio territorio. Dobbiamo costruirci al meglio, quasi come una preparazione di una maratona, per poi permetterci di dimostrare quel che siamo…siciliani.

ANNA MARIA MENCOBONI

La forza delle idee, la spinta delle tensioni morali che da sempre mi animano, il rispetto profondo ed il legame indissolubile con Giovanni Falcone e Paolo Borsellino: questi i motivi per cui aderisco con gioia alla Corsa per la Memoria.

MARCO OLMO

Questa è un’iniziativa molto importante per ricordare i terribili attentati di origine mafiosa. Quello che vorrei lasciare è che serva ad impedirne altri

FRANCESCO PUPPI

Credo che i valori promossi da questa iniziativa siano alla base del nostro essere cittadini ed è bello che questo messaggio possa passare anche attraverso lo sport. La corsa ha il potere di unire le persone, soprattutto quando la stessa idea le porta a correre in una direzione.

IRENE RIGHETTI

Correre in ricordo di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino credo sia un dovere. Non dimentichiamoci mai di tutte quelle persone straordinarie che sono andate avanti, nonostante tutto, cambiando il corso degli eventi e della storia, regalandoci un Paese migliore.

ORAZIO SPOTO

Si corre per molti motivi, essenzialmente per se stessi. Ma in occasioni come queste il gesto atletico, irrilevante, nel mio caso, diventa un invito a ricordare e far ricordare. Sono un grande appassionato di storia e sono consapevole dell’immenso ruolo della memoria. E il messaggio che vorrei trasmettere è semplice: ci sono persone che difendono il nostro Stato, i nostri valori e i nostri diritti. E poi ci sono persone che combattono per distruggere tutto questo. Io sto dalla parte dei primi. E voi? E se, come mi auguro, siete dalla parte dei giusti, che cosa fate? Quale è la vostra parte?

MASSIMO VARINI

Correre è spesso sinonimo di “fare fatica” e offrire questa piccola fatica in memoria di chi ha provato a cambiare il nostro Paese mi è sembrato doveroso. Facendolo in tanti, empaticamente, simpaticamente, ricordando i nostri eroi. Più che un messaggio vorrei lasciare un ricordo… per non dimenticare: a 22 anni sono stato per la prima volta in Sicilia durante il mio primo Tour con Biagio Antonacci e passammo da Capaci un anno dopo la strage. Ecco, nonostante a quell’età spesso politica e fatti sociali non siano le priorità, in quel momento presi atto realmente di cosa fosse accaduto.

COMMUNITY DEI RUNNER #IOCISONO

Io ci sono! Io non dimentico due UOMINI e con loro altre vite spezzate. (Valentino M.)

“La storia è un romanzo del quale il popolo è l’autore”. Io ci sono! (Sarah N.)

Ricordare è non morire. E finché si ricorda, c’è vita, c’è speranza. Palermo ricorda le sue vittime, Falcone e Borsellino i più famosi, ma anche quelle più silenziose che, con il loro coraggio, hanno detto no alla mafia. Io ci sono! (Silvia)

Corriamo a fare beneficienza. Io ci sono! (Ilaria N.)

Una bellissima ed importante iniziativa a cui sono onorata di partecipare. Io ci sono! (Antonella C.)

Io ci sono, perché è per una buona causa (Camilla C.)